Accolto dal Tribunale di Napoli il ricorso d'urgenza presentato dal neogovernatore, che ora potrà presiedere al primo consiglio. Il Tribunale dovrà poi decidere nel merito della vicenda
È stato accolto dal Tribunale ordinario di Napoli il ricorso d’urgenza presentato da Vincenzo De Luca, governatore eletto della Regione Campania sospeso per effetto della legge Severino. Ora De Luca, già quattro volte sindaco si Salerno, potrà partecipare alla prima seduta del Consiglio regionale (che era stato rinviato) e nominare la nuova Giunta regionale. Il Tribunale dovrà poi decidere nel merito della vicenda. A congelare l’efficacia della sospensione disposta in base alla legge Severino è stata la Prima sezione civile. Ora si attende la discussione del ricorso, che è stato presentato dagli avvocati del governatore Lorenzo Lentini, Giuseppe Abbamonte e Antonio Brancaccio.
DE LUCA, ACCOLTO IL RICORSO: STOP AL VUOTO DI POTERE -
La decisione odierna, assunta con un provvedimento monocratico del presidente della sezione Guglielmo Cioffi, sblocca il vuoto di potere che si era determinato dopo la proclamazione del nuovo presidente della Regione, sospeso prima dell’insediamento dell’esecutivo. De Luca ora, oltre a partecipare al primo Consiglio regionale, può nominare la giunta e firmare gli atti. Il neogovernatore era stato sospeso in virtù della legge Severino su incandidabilità e ineleggibilità dei condannati. Lo scorso mese di gennaio è stato condannato in primo grado ad un anno per abuso d’ufficio.
DE LUCA, ACCOLTO IL RICORSO: ORA GIUNTA ENTRO IL 12 LUGLIO -
La sospensione di De Luca era arrivata venerdì scorso, prima dell’insediamento, decisa dal Consiglio dei Ministri. Sabato era poi stato notificato dal prefetto di Napoli il decreto di sospensione al consigliere regionale più anziano, Rosa D’Amelio. Da quel momento era partita una sorta di corsa contro il tempo. La prima seduta del Consiglio Regionale era prevista per lunedì 29 giugno. In quella sede si sarebbe dovuto prendere atto della sospensione del neogovernatore e tutti i poteri sarebbero passati ad un vicepresidente nominato da De Luca. L’ex sindaco di Salerno avrebbe potuto nominare la giunta approfittando di un parere chiesto dal presidente del Consiglio Matteo Renzi all’Avvocatura dello Stato. Ma nessuna giunta è stata nominata. È arrivato l’annullamento della convocazione del primo Consiglio. Ora la data ultima per insediare la giunta è fissata al 12 luglio.
Fonte: Giornalettismo
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