lunedì 30 novembre 2015

Decine di civili uccisi da un probabile raid aereo russo in Siria

Almeno 18 civili sono morti in seguito a un probabile raid aereo da parte delle forze russe che ha colpito la città di Ariha, nel nordovest della Siria

Un probabile raid aereo russo ha colpito la città di Ariha, nel nordovest della Siria, domenica 29 novembre 2015. Credit: Reuters

Almeno 18 civili sono stati uccisi e 40 sono rimasti feriti in seguito a un probabile raid aereo russo che ha colpito la città di Ariha, nel nordovest della Siria, domenica 29 novembre 2015.

La città siriana di Ariha si trova nella provincia di Idlib ed è sotto il controllo di un'alleanza di ribelli siriani di cui fa anche parte il fronte Al-Nusra, alleato di al-Qaeda, secondo quanto riportato dall'Osservatorio siriano per i diritti umani.

Il 30 settembre del 2015 il governo russo ha effettuato i primi raid aerei in territorio siriano, colpendo diversi depositi di armi e munizioni dell'Isis.

A due mesi dall'inizio degli attacchi dell'aviazione russa in Siria, il ministro della Difesa ha reso noti i primi risultati ufficiali: la Russia ha colpito oltre 1.600 bersagli.

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(Qui sotto: una mappa mostra la provincia di Idlib, nel nordovest della Siria, presa di mira dai raid aerei che hanno causato la morte di decine di civili domenica 29 novembre 2015. Credit: Bbc)


Fonte: The Post Internazionale

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