Renzi al Tg5: «Vorrei che l’arbitrato fosse gestito non dalla Consob, non da Bankitalia ma dall’Anac di Raffaele Cantone, un soggetto terzo, autorevole e dunque massima trasparenza e rigore»
«Stiamo riflettendo sull’ipotesi, che io giudico molto interessante, che l’arbitrato dell’eventuale situazione di potenziale truffa sia fatto dall’Autorità nazionale anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone, un’assoluta garanzia di terzietà e indipendenza».
ANSA/CLAUDIO PERI
MATTEO RENZI: «PENSO A RAFFAELE CANTONE»
Il Presidente del Consiglio ha annunciato: «Vorrei che l’arbitrato fosse gestito non dalla Consob, non da Bankitalia ma dall’Anac di Raffaele Cantone, un soggetto terzo, autorevole e dunque massima trasparenza e rigore. Nelle prossime ore faremo tutto possibile perché chi è stato truffato possa avere i soldi».
Secondo il Ministero dell’Economia sono 12.500 i clienti che hanno acquistato direttamente o sul mercato secondario obbligazioni subordinate per 430 milioni su 768 milioni in totale. Il salvataggio delle quattro banche ha comportato l’azzeramento dei bond, secondo le nuove regole europee sulla procedura di risoluzione. Nella legge di Stabilità sono stati stanziati 100 milioni per dare ristoro ai risparmiatori più vulnerabili. (Photocredit Ansa)
Fonte: Giornalettismo
Nessun commento:
Posta un commento