L’esercito di Damasco
ha ripreso il controllo di Palmira, la città siriana sede di uno dei siti archeologici romani considerati patrimonio dell’umanità. L’avanzata dei soldati siriani, a scapito dei jihadisti del gruppo Stato islamico, è avvenuta con il sostegno dall’aviazione russa. Tuttavia, denuncia un gruppo locale di attivisti, i bombardamenti rischiano di distruggere le rovine romane. Il 24 marzo si sono incontrati a Mosca il presidente russo Vladimir Putin e il segretario di stato americano John Kerry, che si sono accordati sull’obiettivo di redigere una nuova costituzione per la Siria entro agosto.
L’esercito siriano si dirige verso Palmira, il 24 marzo 2016. (Sana/Reuters/Contrasto)
Un edificio a Palmira, riconquistato dalle truppe governative, il 24 marzo 2016. (Sana/Reuters/Contrasto)
Un soldato dell’esercito siriano all’interno di un palazzo, durante l’offensiva per riconquistare Palmira, il 24 marzo 2016. (Sana/Reuters/Contrasto)
Fonte:
Internazionale
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