Una moschea crollata nella citta di Meuredu, Pidie Jaya, nella provincia di Aceh. Credit: Antara/Reuters
Un terremoto di magnitudo 6.5 ha colpito la provincia indonesiana di Aceh, nell'estremità settentrionale dell'isola di Sumatra. Le autorità hanno riferito che il bilancio è arrivato a 97 morti e diverse decine di feriti, ma potrebbe aumentare ancora.
Secondo quanto riferito da un portavoce dell'autorità indonesiana per i disastri, almeno 200 tra abitazioni e negozi sono stati distrutti, oltre a 14 moschee. Una scuola e un ospedale hanno subito gravi danni.
Lo United States Geological Survey, un'agenzia scientifica statunitense, ha riferito che il sisma si è verificato a una profondità di 17 chilometri. Nessun allarme tsunami è stato emesso.
Il luogo del terremoto è lo stesso dove nel 2004 sono morte oltre 160mila persone in seguito al disastroso maremoto.
In Indonesia si verificano con una certa frequenza fenomeni di questo genere, poiché il paese si trova lungo il Ring of Fire, il cosiddetto anello di fuoco, confine tra le placche tettoniche australiane e quelle del Pacifico. In quest'area ogni anno si sviluppano 15mila scosse sismiche.
Fonte: The Post Internazionale
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