Almeno 10 persone sarebbero morte e 15 sarebbero rimaste ferite
Un'esplosione ha avuto luogo martedì 12 gennaio a piazza Sultanahmet,nel centro di Istanbul, in Turchia. Secondo quanto riportato da fonti governative turche ci sarebbero almeno 10 persone morte e 15 ferite, due delle quali in modo grave.
L'esplosione ha avuto luogo sotto l'obelisco di Teodosio, situato al centro della piazza, e sarebbe stato probabilmente causato da un attacco suicida.
L'emittente televisiva turca Turkish Tv ha reso noto che ci sarebbero diversi morti, mentre un testimone ha riferito a Reuters di aver visto brandelli di corpo umano sul posto, fatto confermato dalle forze dell'ordine locali.
Piazza Sultanahmet si trova in una delle zone di Istanbul più frequentate dai turisti, in cui si sono anche la chiesa di Santa Sofia e la Moschea Blu, alcune delle principali attrazioni cittadine.
Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Bild, tra le persone morte ci sarebbero 9 turisti tedeschi.
Il ministero degli Esteri norvegese ha invece riferito che un proprio cittadino sarebbe rimasto ferito e si troverebbe in ospedale per ricevere i dovuti trattamenti medici.
Il presidente turco Erdogan è intervenuto personalmente sulla dinamica dell'esplosione, dichiarando che si sarebbe trattato di un attentato suicida realizzato da un siriano legato all'Isis.
Non è ancora noto chi sia responsabile di questo episodio che sempre di più si profila come un attentato. Secondo due ex membri della sicurezza turca la cui opinione è riportata da Reuters, esiste un alto livello di possibilità che si tratti di un attentato dell'Isis.
La zona di Sultanahmet era già stata protagonista di un'esplosione il 6 gennaio del 2015, quando una donna si è fatta esplodere nei pressi di una stazione di polizia uccidendo un agente e ferendone un altro.
Circa un'ora dopo l'esplosione, i media turchi hanno diffuso la notizia di un incendio in un albergo situato nel quartiere di Maltepe, a Istanbul. Il fatto si è rivelato non collegato all'esplosione di Sultanahmet, dal momento che è stato causato da un guasto durante alcuni lavori.
Il governo turco ha emanato un divieto rivolto ai media locali riguardo la divulgazione di informazioni sull'esplosione.
Fonte: The Post Internazionale
Nessun commento:
Posta un commento