"il popolo vuole la caduta del regime". Fu la scintilla che animò la rivolta. Giovani, uomini e donne in Siria nel 2011 scesero in piazza per dire basta alle ingiustizie, alla repressione, chiedendo dignità, libertà, diritti. Quattro anni sono passati da quell'inizio e La richiesta di libertà e di giustizia della popolazione contro una dittatura si è trasformata in morti, distruzioni, profughi e caos politico. La Siria oggi è teatro di scontro tra gruppi armati fanatici e mercenari in seno ai sporchi interessi imperialiste Americane e Russe, dove violenza e terrore regnano.
Ciò che sta accadendo oggi in Siria, in Libia, in Nigeria, in Ucraina, è la conseguenza di un unico grande problema: l'eterna guerra del nuovo e vecchio imperialismo dei giganti globali che pur di difendere i propri interessi e le proprie egemonie, sono disposte a proseguire per la strada delle guerre, del sostegno alle dittature, del saccheggio delle risorse naturali, dello sviluppo ineguale, anziché metterle al bando, condannarle, relegarle a fenomeni del passato, da non dimenticare per non essere più ripetuti.
Ad oggi la politica e le Istituzioni internazionali si sono rivelate incapaci di prendere le decisioni necessarie a fermare la logica della guerra e della sopraffazione. L'Europa non fa eccezione, mentre sarebbe fondamentale un suo ruolo propositivo per l'affermazione di una politica di pace e di giustizia.
FREE-ITALIA lancia un appello che prevede: la cessazione immediata delle ingerenze esterne, stop a uso di forze armate e creare uno spazio di dialogo e di confronto tra le diverse componenti della società civile siriana, è sempre più urgente ed indispensabile perché solamente attraverso il riconoscimento delle diverse comunità locali è possibile fermare la violenza ed il terrore. . Non esistono scorciatoie o accordi segreti per ricomporre, riconciliare e ricostruire la convivenza in una società distrutta e martoriata.
La nostra solidarietà è con chi soffre e con chi è vittima della violenza, di ogni matrice e di ogni colore, è con la popolazione siriana che rivendica dignità, diritti, libertà e rispetto dell'altro. La nostra azione è tesa a dar voce e spazio politico alle comunità locali, alla società civile, affinché queste possano riprendere la guida del proprio futuro e decidere in libertà le proprie istituzioni, senza più paura.
Gerd Dani
Fonte: FREE ITALIA
Vuoi collaborare con Informare è un dovere? Puoi mandare le tue segnalazioni e/o inviare i tuoi articoli all'indirizzo e-mail andreadl86@yahoo.it
Nessun commento:
Posta un commento