Un uomo esce da un tempio a Kathmandu, in Nepal. Credit: Navesh Chitrakar
Italia: il ministero della Difesa ha annunciato che il Paese sta valutando l’ipotesi di bombardare obiettivi Isis in Iraq. Il presidente della commissione Difesa del Senato Nicola Latorre ha precisato che la richiesta di un ruolo attivo dell’Italia è stata avanzata dalla coalizione internazionale formatasi per combattere il terrorismo. Al momento la questione non è ancora stata discussa in Parlamento.
- Yemen: nella mattina di martedì 6 ottobre, tre razzi hanno colpito l’hotel Al Qasr, nella capitale provvisoria del Paese, provocando la morte di almeno 12 persone. La struttura, situata ad Aden, città riconquistata a metà luglio dalle truppe governative yemenite dopo che era caduta nelle mani dei ribelli sciiti, ospitava dal 16 settembre il premier Khaled Bahah e parte del governo. La autorità non hanno confermato la presenza di Bahah nell’edificio al momento dell’attacco. L’hotel, dopo essere stato colpito dai razzi, ha preso fuoco. Al momento non ci sono state rivendicazioni.
- Stati Uniti: lunedì 5 ottobre in California il suicidio assistito per i malati terminali è diventato legale. Si tratta del quinto stato americano dopo Oregon, Vermont, Washington e Montana a consentire la pratica. Il governatore della California Jerry Brown, cattolico ed ex seminarista, ha dichiarato di aver sottoscritto il provvedimento dopo una lunga riflessione riguardo a ciò che avrebbe voluto se si fosse trovato lui stesso ad essere un malato terminale. “Non so cosa farei, se fossi sottoposto a una pena terribile e prolungata che mi stesse portando alla morte – ha detto – Ma di sicuro avere la possibilità di valutare l’opzione del suicidio assistito mi sarebbe di conforto”.
- Stati Uniti: un undicenne ha ucciso la vicina di casa di 8 anni con un colpo di pistola al petto per una lite riguardo ad alcuni giocattoli. Secondo quanto riporta lo sceriffo della contea di Jefferson, il bambino avrebbe utilizzato l’arma del padre dalla finestra della propria abitazione, colpendo al petto Maykayla Dyer, che stava passando nel vialetto insieme ad altre due amiche, perché si era rifiutata di mostrargli i suoi giocattoli nuovi.
- Guatemala: due nuove frane hanno reso difficoltosi i lavori di soccorso attivi nella cittadina di Santa Catarina Pinula, nella zona meridionale del Paese, da quando giovedì 1 ottobre l’area era stata colpita da un cedimento della collina vicina al centro abitato. Almeno 161 persone sono morte nella prima frana e altre 300 risultano tuttora disperse. Fango e roccia hanno coperto le abitazioni fino ai tetti e secondo i soccorsi la possibilità di trovare sopravvissuti sotto le 120 tonnellate di terra che sono crollate, si avvicina molto allo zero.
- Regno Unito: secondo la versione online del tabloid britannico Mirror, un sostenitore britannico dell'Isis avrebbe diffuso l'indirizzo dell'ex Navy Seal che avrebbe ucciso Osama Bin Laden, chiedendo ai “fratelli” dello Stato islamico che risiedono negli Stati Uniti di trovarlo e togliergli la vita. Il sito riferisce di aver trovato questa informazione monitorando le chat sui social media di diversi utenti che avrebbero condiviso la notizia. L’obiettivo dell’Isis sarebbe Robert O’Neill, l’ex componente delle Forze speciali della Marina statunitense che nel maggio del 2011 aveva affermato di aver ucciso il capo di Al Qaeda in Pakistan.
Fonte: The Post Internazionale
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