Vittime di un attacco con gas tossici in Siria respirano attraverso maschere d'ossigeno. Credit: Badi Khlif
I White Helmets della Syrian Civil Defence, un gruppo di soccorso civile che opera nelle aree sotto il controllo dei ribelli, hanno reso noto che alcuni elicotteri governativi hanno sganciato sui quartieri di Aleppo in mano agli oppositori del regime siriano alcune bombe contenenti gas cloro, causando problemi respiratori a decine di persone.
L’episodio si è verificato nel quartiere di Sukari nel settore orientale della città. Secondo quanto riporta la pagina Facebook della Syrian Civil Defence le persone colpite sono circa 80, ma non ci sarebbero vittime.
Anche l’Osservatorio siriano per i diritti umani riporta la notizia e parla di 70 casi di soffocamento, citando fonti mediche.
Malgrado sia stato accusato più volte di aver fatto uso di armi chimiche, il governo di Damasco ha sempre negato.
Un’indagine congiunta dell’Onu e dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche ha tuttavia confermato almeno due attacchi con gas tossici nel 2014 e nel 2015.
Aleppo, divisa tra una zona in mano alle forze filogovernative e una in mano ai ribelli, è una delle zone più duramente colpite dal conflitto.
Già il 10 agosto scorso almeno quattro persone erano morte in seguito a un attacco chimico nella zona orientale di Aleppo.
Fonte: The Post Internazionale
Nessun commento:
Posta un commento