Ci risiamo. La vicenda del calcioscommesse è protagonista ancora una volta. Nella giornata di oggi, nell'ambito dell'inchiesta 'Last Bet', sono avvenuti ben 17 arresti. A finire in manette giocatori di un certo spessore come Stefano Mauri (capitano della Lazio, nella foto), Omar Milanetto (Padova, ex Genoa) e Cristian Bertani (Sampdoria), più cinque cittadini ungheresi che facevano parte di una 'cellula' guidata da un boss di Singapore. Gli indagati devono rispondere di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. Questa mattina ci sono state anche un paio di perquisizioni. Un primo blitz della polizia è avvenuto a casa dell'allenatore della Juventus Antonio Conte. Il tecnico è iscritto nel registro degli indagati per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva, quando era sulla panchina del Siena. Stessa accusa anche per Domenico Criscito: all'alba la polizia ha perquisito la sua camera nel ritiro della Nazionale a Coverciano. Finita nel mirino la partita Lazio-Genoa, quando il giocatore militava nella squadra rossoblu. L'attuale difensore dello Zenit è stato escluso dagli imminenti europei e rimarrà a casa. Questi, in sintesi, i fatti di oggi. Da ricordare che siamo soltanto all'inizio della vicenda, perchè si attendono prossimamente anche i responsi delle Procure di Bari e Napoli. L'impressione è che sarà un'altra estate calda per il calcio italiano.
Qualcosa di positivo in tutta questa storia, però, potrebbe esserci. Ogni volta che ci sono state vicende più o meno simili (nel 1982 e nel 2006) sappiamo poi come andò a finire... Solo un caso?
Nessun commento:
Posta un commento