giovedì 10 giugno 2010

Il Senato approva il ddl intercettazioni


Stamattina il Senato ha approvato il ddl intercettazioni. La mattinata comincia con la protesta di alcuni esponenti dell'Idv che dopo aver passato la notte in aula la occupano. Fuori, invece, cresce la mobilitazione del Popolo Viola. Il clima è rovente, non solo per il gran caldo. C'è contestazione dentro e fuori. In tarda mattinata il presidente Schifani prova a far alzare i senatori dell'Idv dai banchi del governo. Ma gli uomini di Di Pietro non si muovono. Inevitabile, allora, la loro espulsione dall'aula. Sono quasi le 12. Il dibattito può cominciare. Di Pietro e la Finocchiaro lanciano frecciate e accuse alla legge voluta dalla maggioranza. Il Pd non partecipa al voto ed esce dall'aula. L'abbandono scatena l'ira di Gasparri che accusa la sinistra di antidemocraticità. Poi si vota. Il Pd, l'Mpa e i sette senatori a vita non partecipano. Idv e radicali votano contro. Nel frattempo Di Pietro annuncia il referendum abrogativo e la Finocchiaro prevede l'intervento della Corte Costituzionale. Questo, in sintesi, quello che è successo stamane.

Questa legge non tutela la privacy dei soggetti ma i criminali, uccide la libertà di informazione e limità i mezzi a disposizione degli investigatori per individuare e punire i colpevoli. Una grande porcata.

4 commenti:

Tinto91 ha detto...

VERGOGNA!!! a questo punto per quanto mi riguarda lo stato è uguale alla mafia, che schifo! sono altamente disgustato!

pure io sul mio blog ho fatto un'articolo al riguardo, se ti va passa a leggerlo

Anonimo ha detto...

Ancora non riusciamo a capire che l'unica vera opposizione è l'Italia Dei Valori,cerchiamo sempre di trovare qualche cavillo per incriminare A.Di Pietro, facendo il gioco di quella massa di delinquenti che sono al governo.Sosteniamo con forza tutti assieme questo movimento affinchè con la sua forza possa essere la vera alternativa a questo governo di criminali senza scrupoli. Viva l'ITALIA delle persone oneste!

Francesca ha detto...

Almeno lasciassero lavorare in pace i magistrati e le forze dell' ordine! Neanche quello! C' erano abbastanza problemi al riguardo e ne aggiungono altri!
http://www.leggonline.it/video.php?idv=4265&id_news=66697

Anonimo ha detto...

Grandissima porcata.