domenica 1 febbraio 2015

«Internet scomparirà»

Lo dice Eric Schmidt di Google, che nel futuro vede un'Internet diffusa, l'Internet delle cose

Karen Bleier/AFP/Getty Images

Durante un panel intitolato “The Future of the Digital Economy”, tenutosi al World Economic Forum, a Davos, qualcuno ha chiesto a Eric Schmidt, al capo del consiglio di amministrazione di Google, quale futuro vede per il web, una domanda che potrebbe sembrare banale, ma alla quale Schmidt ha dato una risposta che non lo è.

«Risponderò molto semplicemente», sarebbe stata la risposta di Schmidt, così come la riporta Business Insider, «che internet sparirà. Ci saranno talmente tanti indirizzi IP, talmente tanti devices, sensori, cose che indosseremo, cose con cui interagiremo che non ce ne accorgeremo neppure più. Diverrà una presenza costante. Immagini di camminare in una stanza, e che quella stanza sia dinamica. E che, con il tuo permesso e tutto quel che serve, tu interagirai con gli oggetti che sono nella stanza».

Una frase del genere, detta per di più dal capo di Google, potrebbe spaventare, se non contestualizzata. Come giustamente spiega Business Insider, Schmidt, quando parla di scomparsa di internet, non si riferisce affatto a un ritorno al mondo analogico. Tutto il contrario, Schmidt fa riferimeno all'Internet delle cose, in inglese Internet of Things, ovvero la realtà connessa, una realtà aumentata grazie alla connettività dei devices, delle app e di tutto ciò che ci circonda. Una realtà che fa parte del nostro futuro prossimo, molto più prossimo di quanto potevamo immaginare anche solo una decina di anni fa.

Fonte: Linkiesta.it

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