Nel campionato di calcio greco, Giorgos Katidis, centrocampista dell'AEK Atene, ha segnato il gol della vittoria nella partita contro il Veria, ed ha esultato facendo il saluto nazista.
Il giocatore è stato espulso a vita da tutte le nazionali elleniche. I vertici della federazione, in un comunicato, hanno dichiarato: "Il calciatore ha offeso profondamente tutte le vittime del Nazismo e ha violato i valori del calcio". Tuttavia, Katidis si è giustificato con queste parole: "Non sapevo cosa volesse dire quel gesto". Figuriamoci...
E' arrivata anche la risposta degli ultras dell'AEK Atene al proprio giocatore:
"Che eri semplicemente un ridicolo, un esibizionista con la frangetta e con i disegni sul corpo, di un'immaturità inferiore perfino alle proprie stesse credenze, lo potevamo tollerare... e con la nostra buona volontà lo scusavamo.. Ma salutare in modo fascista, RIDICOLO INSIGNIFICANTE, NON SI PUO’ PERDONARE IN NESSUNO MODO! Tremano le ossa dei nostri antenati, della nostra stessa storia... dei rifugiati e dei nostri valori antifascisti! Alla fine vali poco come giocatore e come persona! Ormai sei indesiderato e ricercato tra di noi! Le tue lacrime non ci convincono... ".
4 commenti:
Ecco... ora pensate a Di Canio che qui da noi fascisteggia impunito.
E pensate al tenore medio delle dichiarazioni degli ultras nostrani.
La Grecia non si merita di fare la fine che sta facendo...
Quoto Arcureo. In Grecia un giocatore fa il saluto nazista e viene radiato senza opzione; qui da noi un Di Canio qualunque fa la stessa cosa e al massimo si attira qualche commento inviperito su blog che non leggerà mai (forse la sua massima conoscenza in fatto di lettura e scrittura sta nel mettere una X sul suo contratto...). E sugli ultrà stendiamo un velo piet(r)oso. Se questa non è l'ennesima dimostrazione che siamo un popolo di m...a!
Mah per me è una stupidata:ci sono tanti giocatori che fanno il saluto a pugno chiuso,simbolo anche dello stalinismo e delle dittature comuniste vecchie e nuove(dall'Urss alla Corea del Nord)e nessuno dice niente,anzi.Uno che fa il saluto romano deve essere censurato senza se e senza ma,è una discriminazione bella e buona,le vittime dei regimi comunisti sono di serie C rispetto a quelle dei fascisti?Chi la pensa così dovrebbe andare liberamente a farsi un viaggio nei laogai in Cina,in Corea del Nord e in Bileorussia per vedere quant'è bello il "paradiso socialista".Tutti i totalitarismi(compreso quello iperconsumista) e dittature fanno schifo,comprese quelle "democratiche" che abbiamo noi.Invece di usare moralismo e giustizialismo di parte,dovremmo impegnarci per un mondo migliore,oltre le ideologie come fascismo e comunismo(con comunismo intendo il "socialismo reale" e le dittature correlate) che tanto hanno fatto male all'umanità,e oltre i dogmi di destra e sinistra per orientarci verso una democrazia diretta libertaria e libera.Saluti
le vittime del nazismo valgono di più di quelle del comunismo?
Perché fare il pugno chiuso non evoca le foibe, l'homolodor ucraino, i gulak che fecero milioni di morti?
La sinistra che si dice incarni i migliori valori etici ed umani, percaso discrimina tra morti giiusti e morti sbagliati?
No perché a me fa paura un'ideologia simile
Posta un commento