venerdì 7 marzo 2014

Le ultime sulla Crimea


Sostenitori della Russia a Simferopol, nella Repubblica autonoma di Crimea, il 7 marzo 2014. (Vasily Fedosenko, Reuters/Contrasto)

  • Il 7 marzo il parlamento russo ha dichiarato che accetterà la decisione della Crimea di annettersi alla Russia, se questo sarà l’esito del referendum che si terrà il 16 marzo. La Russia appoggia le istanze autonomiche della Crimea, malgrado le sanzioni approvate il 6 febbraio dal Consiglio d’Europa contro Mosca e le minacce di sanzioni più grandi.
  • Il 7 marzo il presidente russo Vladimir Putin e lo statunitese Barack Obama hanno avuto una telefonata di più di un’ora sulla situazione in Ucraina.
  • Un gruppo di parlamentari della Crimea ha incontrato rappresentanti del Cremlino a Mosca il 7 marzo.
  • Il 7 marzo Dmytro Jaroš, leader del movimento di estrema destra Pravij sektor, si è candidato alle elezioni presidenziali ucraine del 25 maggio.
  • Il 6 marzo il Consiglio europeo, riunito a Bruxelles, ha deciso di sospendere le trattative sul regime dei visti con la Russia e ha condannato la decisione del parlamento della Crimea di annettersi alla Russia e l’ha definita “illegittima”.
  • Un gruppo di osservatori dell’Osce che cercava di entrare in Crimea per monitorare la situazione è bloccato dal 6 marzo alla frontiera da uomini armati non identificati e costretto a tornare indietro.

Fonte: Internazionale

Nessun commento: