Kim Dotcom rinasce dalle sue ceneri creando
Mega, il
nuovo Megaupload. Dopo essere stato arrestato con l'accusa di violazione di copyright, dopo avergli sequestrato la villa in nuova Zelanda, l'elicottero e la sua collezione di auto, il fondatore di uno dei siti più visitati al mondo ritorna vincente sul web.
Su Mega ognuno utente avrà a disposizione un minimo di
50 GB con l’
account gratuito ( se si desiderano più GB si dovrà sborsare
9.99 euro al mese) e l’accesso ai suoi dati saranno protetti da una chiave crittografata che gli amministratori del sito non possiederanno. Il che vuol dire che se qualche investigatore vorrà andare a caccia degli utenti dovrà provare a forzare la crittografia, che è
un reato contro la privacy quasi ovunque. Alle aziende che intendano proteggere il loro copyright, Mega concede la possibilità di chiedere la rimozione dei contenuti segnalati e nulla più, perché per accedere al sito e vederli dovranno firmare una liberatoria con la quale s’impegnano a non perseguire gli utenti e i titolari del sito. In più i server saranno sparsi in vari paesi così da aumentare la sicurezza del sito e diminuire le probabilità che il sito venga chiuso definitivamente. Per ora questo si può dire di Mega. Tutto è da scoprire nei prossimi giorni.
Luca Calafiore
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