domenica 17 ottobre 2010

Imbecillità e razzismo negli stadi italiani


L'anno scorso, più o meno di questi tempi, scrissi un post con questo stesso titolo. Lo utilizzo anche oggi, ma stavolta per scrivere semplicemente che a Cagliari, durante la partita Cagliari-Inter, alcuni imbecilli hanno rivolto cori razzisti all'attaccante dell'Inter Samuel Eto'o, che hanno costretto l'arbitro a sospendere la partita per qualche minuto. Non voglio neanche esprimere la mia opinione visto che non si allontana molto da quella che ho espresso nel post con lo stesso titolo dello scorso anno. Andatevelo a rileggere magari. Oggi dico solo che tutto ciò è schifoso. E pensare che venivamo da scene come questa:

6 commenti:

NoirPink - modello Pandemonium ha detto...

E nelle tribune politiche si sente di peggio... e pensare che venivamo da scene con i fasci e le svastiche...
Il mio pessimismo si fa sempre più profondo...

Francesca ha detto...

Forse lo hanno fatto anche perché ha messo incinta una ragazza sarda rifiutandosi di riconoscere la bambina. La madre della bambina lo voleva incontrare, tramite le telecamere di Striscia la Notizia, ma lui si è dileguato.

Davide. ha detto...

Il razzismo è sempre radicato, un virus che non ha mai smesso di proliferare. In inghilterra certo l'hanno levato dagli stadi ma non dalla società. L'arbitro stavolta ha fatto un gesto importante a interrompere la partita. Purtroppo ripulire gli stadi non significa risolvere il problema, lo sposterà da qualche altra parte. Molti politici certo non fanno campagna anti razziste anzi sembrano fomentarlo.

Francesca ha detto...

Sicurezza negli stadi: http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoflv.shtml?2010_10_staf18.flv

Andrea De Luca ha detto...

Francesca questo dettaglio che mi hai scritto proprio non lo sapevo. Ma ciò non giustifica minimamente l'atteggiamento di alcuni tifosi stupidi.

Francesca ha detto...

Per Andrea: infatti, ma se hanno fatto solo "buuuuh" senza dire altro forse è solo quello il motivo; Eto'o mostrava di divertirsi. Gli altri stranieri dicono di essersi trovati bene nel Cagliari. Comunque affari loro.