mercoledì 21 ottobre 2009

Quegli spot vendono noia


La pubblicità in tv è una delle cose più semplici del mondo. Rispetta alcune tipologie semifisse. Alla fine è riconducibile a pochi modelli. Eccone alcuni.

Pubblicità dei detersivi. Naturalmente i pubblicitari sanno benissimo che tutti i detersivi sono uguali, e quindi per convincere le casalinghe bisogna andare sul sicuro. Ci vuole sempre il tipo, adesso Fabio De Luigi, che si presenta e offre due fustini in cambio di uno. La novela va avanti da decenni, e le casalinghe della pubblicità ci cascano sempre. Anziché dire: ma certo, idiota, mi dia i due fustini, si aggrappano al feticcio del fosforo che lava più bianco del bianco. La pubblicità dei detersivi è orrenda, ma probabilmente i pubblicitari pensano che le casalinghe non meritano molto di più, e continuano con la bufala dei due fustini.

Pubblicità delle auto. Regola principale di questo genere è che le automobili non si devono vedere mai. In compenso negli spot le macchine fanno cose impensabili e impossibili: scalano pareti di sesto grado superiore, spianano le dune, si trasformano in automi spaventosi. Il messaggio subliminale è il seguente: le auto fanno schifo, e quindi noi pubblicitari siamo costretti a raccontare balle.

Pubblicità dei nuovi media, adsl, telefonini eccetera. L'importante di questi spot è che non si capisca niente. I protagonisti devono parlare in modo incomprensibile, riferirsi a fenomeni misteriosi, promettere tariffe miracolose. Anche la pronuncia delle parole deve essere biascicata, veloce, allusiva - vedi Fiorello. Converrebbe rivolgersi subito all'autorità antitrust per denunciare qualcosa, ma forse non ci capiscono niente nemmeno loro.

La Luna consiglia: non appena arriva la pubblicità, fare un pisolo.

Fonte: L'Espresso

3 commenti:

Arcureo ha detto...

Anche non accendere proprio la TV, aiuta... ;-)

giudaballerino ha detto...

ahimè, se da anni utilizzano gli stessi stratagemmi vuol dire che funziona... e questo dovrebbe farci riflettere. Casualmente oggi anch'io ho pubblicato un post che ha che fare con la pubblicità, anche se scendendo decisamente sul grottesco...

Andrea De Luca ha detto...

spegnete la tv