L'autolavaggio del quartiere Pianura, a Napoli, dove è avvenuta l'aggressione
Dei ragazzi che prendono in giro un adolescente, perchè grasso, è già vergognoso. Ma dei ragazzi che infilano il tubo di un compressore dell'autolavaggio nel culo di un quattordicenne, perforandogli l'intestino, è di una assurdità e crudeltà incredibile. Ed è ancora più assurdo e crudele che un genitore definisce questo episodio un gioco, uno scherzo. Di cosa stiamo parlando? Quello che è accaduto a Napoli, pochi giorni fa, è un crimine verso la dignità umana, una violenza a tutti gli effetti per umiliare e discriminare un ragazzo, solo perchè con qualche chilo di troppo. E quella madre che cerca di difendere il proprio figlio è soltanto una madre che non vuole provare il senso di colpa per aver cresciuto un mostro. I figli so' piezz e core, ok. Ma esiste una differenza, un'enorme differenza, tra uno scherzo e un atto di violenza. Un genitore che non condanna la violenza, la maleducazione, il bullismo, e anzi giustifica tutto ciò, non fa altro che confermare di aver cresciuto un figlio che non sa cosa sia il rispetto per il prossimo. Quanto è accaduto a un minorenne, 'colpevole' di essere grasso, è indegno per una società civile. Il degrado socio-culturale degli ultimi anni insieme alla crisi di valori stanno producendo una deriva inaccettabile.
Fortunatamente il ragazzo migliora e sta reagendo bene. La mia piena solidarietà a Vincenzo e alla sua famiglia. La speranza è che quel mostro paghi questo 'scherzo'.
7 commenti:
Condivido pienamente !!!
Sono d'accordo con te
io sono un po'stufa di madri, padri, zii, etc. che difendono i mostri, a parte che il 24enne è pure padre di un bimbo di due anni, mi chiedo se uno così, che tortura un bambino, può avere ancora la patria podestà. Ne più ne meno come quei cialtroni che hanno patteggiato la frequentazione delle baby prostitute di Roma. Una che fa del male ai figli d'altri, non può essere un buon genitore e quella madre ha fatto ribrezzo all'Italia intera.
Quando l'uomo era un primitivo, son sicura che, questa violenza la sconosceva. La conoscenza, il progresso ci hanno donato una sterilità interiore e una meschinità paurose. L'uomo non è più uomo. Mi angoscia questa società.Quella madre offende ed umilia tutte le madri del mondo. Il figlio 24enne non è degno di esere chiamato UOMO, non merita nemmeno l'appellativo di animale, tantomeno quello di PADRE. Spero che giustizia sia fatta ma ..... ho i miei dubbi. Tanta solidarietà al ragazzino e alla sua famiglia.
Una società senza valori e sono d'accordo con la tua opinione.
hola finché genitori come questi continueranno a difendere a spada tratta figli ignobili non ci sarà civiltà, fa' male chiedersi dove ho sbagliato e mettersi in discussione ma c'è anche un altra cosa da valutare a 24 anni hai la coscienza di capire( avendo lui stesso moglie e figli) cosa sei... genitori colpevoli senza dubbio, nel continuare nella tiritera che non sapeva e dello scherzo facendolo passare oltremodo da idiota (qual'è probabilmente).... ma fino ad un certo punto, la responsabilità passa a lui che spero paghi amaramente questa cosa atroce fatta a un bambino perché a quell'età sei solo ancora un bambino tutta la mia solidarietà a Vincenzo e alla sua famiglia ....
Condivido in pieno...parole sante!!!
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