lunedì 26 ottobre 2009

Fotovoltaico: dalla Sicilia la pellicola che produce energia

Un team di imprese di Catania ha fatto una scoperta che può rivoluzionare il mondo delle energie rinnovabili. Finora, quando si parla di fotovoltaico, si pensa sempre a quegli scomodi ed invasivi pannelli da mettere su ampie superfici di terreno o sui tetti delle case. Ma tra qualche anno potrà essere commercializzato un sistema che consente di creare dei pannelli fotovoltaici su superfici sottili come un foglio di plastica. Finora la cosa non era possibile, perchè attualmente il silicio viene "tagliato" con un raggio laser, che raggiunge temperature nell'ordine di 400 gradi. Ovviamente un foglio di plastica a questa temperatura si scioglierebbe. Ma nella cosiddetta "Etna Valley" hanno trovato un sistema che consente di applicare le piastre di silicio per uno spessore di pochi nanometri (un nanometro è un milionesimo di millimetro) ad una temperatura di 80 gradi. E questo consentirebbe di creare delle superfici capaci di trasformare la luce in energia.

Per esempio si potrebbe sistemare un foglio di plastica di questo tipo per coprire la superficie esterna di un PC portatile, aumentando notevolmente la autonomia delle batterie. O su un cellulare. O magari creare degli strati di questo tipo da mettere sulla superficie delle automobili elettriche, anche in questo caso per prolungarne l'autonomia. Oppure rivestire le pareti esterne degli edifici, in modo da creare elettricità a costo zero. Può essere una vera rivoluzione tecnologica. Sperando di poter mantenere il "made in Italy".

4 commenti:

Adriano Smaldone ha detto...

è dA anNi CHe sI pUO FarE una Cs DEl GEnrE SI pOTreBBe FArE domAni MaTTInA e QUesTa AdEssO sE Ne ACcoRgE? Bhe ComUNquE e UN PAssO avANti sPERo CHE L'ItALia caMBieRa iL ModO di ProDUrSI eNErGIa CON QUEsTI QUI

ex-dani ha detto...

In un mondo italiano che crede che la soluzione sia affidarsi di nuovo al nucleare, questa notizia può essere una vera alternativa! E' questo il made in Italy che preferisco!!!

chicchina ha detto...

La notizia fa bene sperare,ma i guai inizieranno quando si deve passare dalla sperimentazione alla applicazione.ci saranno tutti i paletti possibili,scommessa!
Ciao,Andrea .

Andrea De Luca ha detto...

questa è una grandiosa cosa