La FNSI (sindacato unitario dei giornalisti italiani) ha indetto una manifestazione nazionale in difesa della libertà di informazione per oggi, sabato 3 ottobre, a Roma. La manifestazione avrebbe dovuto svolgersi il 19 settembre scorso, ma è stata rinviata per la morte dei 6 militari in Afghanistan.
Alla manifestazione hanno già aderito: Articolo 21, CGIL, IDV, Sinistra e Libertà, PD, PRC, ARCI, ANPI, ACLI, Libertà e Giustiza, ANAC, SAI - Sindacato attori italiano - SLC CGIL, ApTI- Associazione per il Teatro Italiano e molte associazioni civiche e culturali, UCSI -Unione Cattolica Stampa Italiana, ActionAid, AMREF, Save the Children, Terre des hommes, VIS, WWF e World Vision.
La manifestazione si terrà oggi pomeriggio alle ore 16 in Piazza del Popolo a Roma. Purtroppo non potrò esserci, anche se avrei voluto.
Per chi non potrà esserci, potrà seguire la diretta della manifestazione cliccando qui.
Diritto di sapere, dovere di informare. Informare è un dovere!
4 commenti:
E speriamo in bene.
Sono passata da te, come promesso, e ho trovato un blog molto interessante.
Complimenti di cuore!
Mi sono subito aggiunta ai tuoi seguagi :-)
Grazie e a presto,
Lara
L'informazione dovrebbe essere libera per natura, fa specie che si debba manifestare per difendere quelle libertà che sono i diritti principi degli esseri umani, a maggior ragione di quegli esseri umani ai quali viene fatto credere che stiano vivendo in una democrazia, ma ancora una volta, quello che emerge è che il concetto di democrazia nel nostro paese si sta sempre più trasformando in un'utopia!
Baci da Sabrina&Luca
non credo che la manifestazione dei giornalisti possa molto per la libertà di stampa! A vedere quello che si scrive oggi sui giornali o si vede in TV non direi che sia compromessa in Italia. Sono i giornalisti che non sono più quelli di una volta oggi mangiano tutti alla greppia di un padrone e fanno quello che LUI vuole esse facciano.
esatto @enio, condivido
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