giovedì 25 febbraio 2010

Disastro ambientale nel Lambro e nel Po


Dopo aver contaminato il Lambro, l'onda nera di petrolio fuoriuscita dai depositi della Lombarda Petroli di Villasanta, si è riversata anche del Po. I danni sono enormi, anche perchè il Po è il fiume più lungo e importante d'Italia. Il suo bacino idrografico copre quasi tutto il Nord Italia. Le sue acque sfociano nel Mare Adriatico. Immaginate quindi la grandezza dell'area interessata. Si rischia davvero una catastrofe ambientale, per gli animali e per la salute.

La Procura di Monza ha aperto un’inchiesta per disastro ambientale e avvelenamento delle acque. Che schifo. In tutti i sensi.

4 commenti:

Uhurunausalama ha detto...

Questo è l'esempio lampante di come in questo paese manchi una politica ambientale seria e di come ai cittadini non importi nulla di ciò che li circonda.

Aries 51 ha detto...

Oggi voglio dirne una controcorrente. I media merdaioli di questa ex nazione purulenta tacciono sul fatto o lo annunciano sommessamente, seguendo l' ordine dei padroni. Di questa catastrofe ambientale fra 5 giorni non si parlerà più. Se ne riparlerà sommessamente fra qualche tempo, fra specialisti, nei reparti oncologici degli ospedali di questa ex nazione purulenta. Buona serata.

Anonimo ha detto...

anche questo è colpa del governo berlusconi...giusto??' perchè tanto voi anche se un leone chiuso in uno zoo muore è colpa di berlusconi perchè ha fatto passare una legge che vieta di dare da mangiare ai leoni...ma non vi rendete conto che siete caduti in basso??

Andrea De Luca ha detto...

Caro Anonimo, questo tuo commento è alquanto stupido per diversi motivi. Primo motivo: è un disastro ambientale a cui si poteva fare maggiore prevenzione. Secondo motivo: io ho raccontato in poche righe la vicenda di cronaca. NON MI PARE DI AVER PARLATO DEL TUO PRESIDENTE. Questo tuo commento è inutile ed infantile.