martedì 9 febbraio 2010

Maroni, non nominare la Costituzione invano


Mi chiedo come avrebbero fatto gli immigrati regolari di Rosarno ad accumulare punti, vivendo in dimore fatiscenti e con una paga da schiavi. Fatta questa doverosa premessa: "I leghisti si rendono conto di quello che propongono?"

Lezione di costituzione n.1, La Repubblica riconosce e GARANTISCE i diritti fondamentali dell’uomo, ivi incluso un tetto accessibile a tutti ed ad un prezzo sociale, dicasi sociale quanto è garantito a coloro che hanno una paga minima sindacale, l’Italia secondo le statistiche è l’ultimo paese in Europa, mentre la prima e’ il Regno unito con il 28% di affitti sociali e case popolari. Questa mancanza ultimamente ha generato in Italia una generazione di bamboccioni.

Lezione n.2: la Conoscenza della Costituzione solo se e’ studiata nelle scuole come materia civica (farebbe bene anche ai leghisti) a tutti gli italiani ( anche ai figli degli immigrati), secondo alcuni sondaggi fatti negli ultimi decenni, risulta che meno del 10% degli italiani ne ha una conoscenza dettagliata (ivi incluso i parlamentari a quanto pare).

Lezione n.3, e’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano di fatto la liberta’ e l’uguaglianza dei cittadini (per cittadino si intende il residente regolare) e impediscono il pieno sviluppo della persona umana (per persona si intende uomo art.2) e non generarne altri (di limiti), come nel caso del permesso di soggiorno a punti.

Mi fermo all’articolo terzo, perche’ con il quarto la Repubblica Italiana riconosce a tutti i cittadini (il residente regolare) il diritto al lavoro, una funzione questa che concorre al progresso materiale e spirituale alla Società e riguarda i lavoratori di Termine Imerese, ma questa e’ un’altra storia..

Per finire ministro Maroni il “punteggio” che lei sta richiedendo agli immigrati nel Regno Unito sono richiesti solo per la cittadinanza.

Sono pronto a discutere anche i più punti contoversi...

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