venerdì 11 dicembre 2009

Treviso. Gentilini: "No ai parroci stranieri"

"I sacerdoti stranieri finirebbero per essere semplici funzionari ecclesiastici, il parroco invece deve conoscere la sua gente, quindi no a quelli stranieri". Sono le parole del vicesindaco leghista Giancarlo Gentilini durante l'inaugurazione di un crocifisso alto tre metri realizzato in ferro battuto posto nel giardino di Palazzo Rinaldi, a Treviso. La scultura, opera dell'artista Claudio Rottin, è stata posta per protestare contro la sentenza della Corte Europea dei diritti di Strasburgo sui crocifissi nelle aule scolastiche.

"Giudico negativa la carenza di sacerdoti - ha detto il vicesindaco - quando un parroco deve gestire più parrocchie, non si radica nel territorio. Devono conoscere i loro cittadini". Cosa che, secondo Gentilini, non possono fare i sacerdoti di origine straniera in quanto "non conoscono le nostre tradizioni".

Fonte: Stranieriinitalia.it

Cosa dire? L'ennesima minchiata della Lega. In questo ultimo periodo ne stanno facendo davvero tante.

2 commenti:

Arcureo ha detto...

Mi raccomando, la notizia che il papa è tedesco dategliela con un certo tatto, che sennò gli viene uno sturbo...

Cannibal Kid ha detto...

io direi
no ai parroci. punto