"Abbiamo detto alla polizia: o fate giustizia voi o ce la facciamo da soli perché quelle due non devono più poter camminare con le loro gambe", ha affermato una giovane coppia , visibilmente sconvolta. "Le immagini sono nitidissime - Ha detto in preda alla rabbia la mamma -. Abbiamo visto Laura Scuderi prendere per i capelli mia figlia che ha 14 mesi con una tale violenza che ha sollevato il seggiolone. Poi, tenendole la testa reclinata indietro, l'ha ingozzata di cibo e le ha premuto il bavagliolino sul viso per non farla sputare. Quella non è una donna, è una bestia. E alle mamme che pensano che la polizia abbia sbagliato ad arrestare la Scuderi e la Pesce, dico di guardare quelle immagini: era un lager non un asilo".
UN BIMBO SOLLEVATO PER I POLSI
In un altro video si vede chiaramente un bambino di meno di 12 mesi seduto su una sediolina che piange. Dopo pochi istanti il piccolo viene sollevato per i polsi da una delle due maestre che lo fa piegare su un braccio e lo picchia. Successivamente lo libera, lo rimette seduto e continua a percuoterlo.
ALCUNI GENITORI DIFENDEVANO LE MAESTRE
Eppure, prima della diffusione dei video, diversi genitori avevano difeso le due arrestate parlando di "Invidia di qualcuno, invidia di persone che voglio il male degli altri". Le immagini girate dalle telecamere nascoste, però, hanno smentito coloro i quali dubitavano dei pessimi e virulenti metodi educativi della Pesce e della Scudieri e ora, le due donne, rischiano il linciaggio (reale prima che mediatico).
LA BIMBA CHE HA FATTO SCATTARE L'ALLARME
A far decidere definitivamente per l'inserimento delle telecamere nascoste era stato il comportamento piuttosto singolare di una bambina che, al rientro dall'asilo "Cip e Ciop", si precipitava a chiudere nell'armadio la sua bambola. La madre, insospettita da quel gesto così regolare ed insolito, aveva chiesto chiarimenti al fratellino. Secondo il bimbo, all'asilo, la maestra faceva lo stesso con la sorella. I poliziotti infatti hanno spiegato che "Le due maestre lo facevano con lei, e per la piccola, dunque, questo era un comportamento giustificato".
Fonte: Julienews.it
Ecco un video che testimonia i maltrattamenti che ricevevano i bimbi. Attenzione: le immagini potrebbero urtare la vostra sensibilità:
2 commenti:
Sono bestie, non chiamarle maestre...
sconvolgente
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