Al terzo posto è arrivato il candidato Repubblicano Francois Fillon, leggermente davanti rispetto all'esponente della sinistra radicale Melenchon
Quando lo spoglio dei voti è quasi concluso (mancano ancora i dati definitivi di un dipartimento che non potranno comunque cambiare gli equilibri in campo) viene confermato, come dai primi exit poll, il ballottaggio tra il candidato indipendente di En Marche! Emmanuel Macron e la leader del Front National Marine Le Pen.
Il centrista Macron ha raccolto il 23,8 per cento delle preferenze, contro il 21,4 per cento di Le Pen. Dietro di loro il candidato repubblicano Francois Fillon, di poco davanti all'esponente della sinistra radicale Jean-Luc Melenchon.
Qui i risultati dei candidati principali:
Emmanuel Macron (En Marche!) 23,8
Marine Le Pen (Front National) 21,4
Francois Fillon (Repubblicani) 19,9
Jean-Luc Melenchon (La France insoumise) 19,6
Benoit Hamon (Socialisti) 6,3
Nicolas Dupont-Aignan (Debout la France) 4,7
Jean Lassalle (Resistons) 1,2 Philippe Poutou (NPA) 1,1
Gli altri candidati hanno raccolto meno dell'1 per cento delle preferenze. In totale si sono presentati alla corsa all'Eliseo 11 candidati.
Subito dopo i primi exit poll, sia il candidato Repubblicano che quello Socialista hanno ammesso la sconfitta e hanno dichiarato il loro sostegno, in vista del ballottaggio, a Macron, per sconfiggere l'estrema destra di Marine Le Pen. Ha fatto sapere di lasciare libertà di coscienza, invece, il candidato della sinistra radicale Melenchon.
Macron si è affermato soprattutto nella zona ovest della Francia e nelle grandi città. Risultati migliori per Le Pen in tutta la parte est del paese e nei piccoli centri.
L'affluenza al voto è stata del 78 per cento, circa due punti percentuali in meno rispetto al 2012.
Il movimento En Marche! di Macron non si era mai presentato prima alle elezioni. Il Front National ha invece raccolto il miglior risultato della sua storia (anche se era già arrivato al ballottaggio con Jean-Marie Le Pen, padre di Marine e fondatore del partito, nel 2002), superando quota 7 milioni di voti.
Per la prima volta nella storia della quinta Repubblica né il partito Socialista né quello Repubblicano hanno raggiunto il ballottaggio. I due partiti, finora, avevano sempre governato il paese.
Nella serata del 23 aprile, subito dopo la diffusione dei primi dati, sono iniziate alcune manifestazioni di protesta in piazza, terminate con degli scontri, in particolare in alcune strade di Parigi. Qualche manifestante è rimasto lievemente ferito.
Fonte: The Post Internazionale
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