sabato 3 ottobre 2015

Un sacerdote ha dichiarato di essere gay alla vigilia del sinodo sulla famiglia

Monsignor Krysztof Charamsa, 43 anni, il teologo che ha dichiarato di essere gay durante una conferenza stampa a Roma, il 3 ottobre 2015. (Luciano Del Castillo, Ansa)

Il sacerdote polacco Krzysztof Charamsa, segretario aggiunto della commissione teologica internazionale vaticana e docente in alcune università pontificie, ha dichiarato di essere omosessuale e di avere un compagno in un’intervista con il Corriere della Sera. “Siamo già in ritardo e non è possibile aspettare altri cinquant’anni. Dunque dico alla chiesa chi sono”, ha detto Charamsa che il 3 ottobre parteciperà alla prima assemblea internazionale dei cattolici lgbt organizzata dal Global network of rainbow catholics, cominciata il 1 ottobre a Roma. L’evento è stato organizzato in concomitanza con il secondo sinodo sulla famiglia che si aprirà domani e finirà il 25 ottobre.

Nell’intervista Charamsa ha aggiunto: “Vorrei dire al sinodo che l’amore omosessuale è un amore familiare, che ha bisogno della famiglia. Ogni persona, anche i gay, le lesbiche o i transessuali, porta nel cuore un desiderio di amore e di famiglia. Ogni persona ha diritto all’amore e quell’amore deve esser protetto dalla società, dalle leggi”. Il portavoce del Vaticano padre Federico Lombardi ha detto: “La scelta di operare una manifestazione così clamorosa alla vigilia dell’apertura del sinodo appare molto grave e non responsabile, poiché mira a sottoporre l’assemblea sinodale a un’indebita pressione mediatica”. Sul futuro di Charamsa Lombardi ha aggiunto: “Non potrà continuare a svolgere i compiti precedenti presso la congregazione della dottrina della fede e le università pontificie”.

Fonte: Internazionale

Nessun commento: