Fabrizio La Gaipa, primo dei non eletti del Movimento 5 Stelle alle elezioni regionali siciliane nella provincia di Agrigento, è stato arrestato con l’accusa di estorsione. La Gaipa, 42 anni, gestore di un albergo in provincia di Agrigento, è accusato da alcuni dipendenti di aver commesso gravi irregolarità fiscali e contributive e di averli costretti a firmare delle buste paga false (da qui l’accusa di estorsione). Secondo quanto scrivono i giornali, i due dipendenti avrebbero registrato alcune conversazioni con La Gaipa che dimostrerebbero i suoi comportamenti scorretti.
La Gaipa era candidato con il Movimento 5 Stelle nella lista della provincia di Agrigento ed è risultato primo tra i non eletti, con 4.357 voti. Fa parte del Movimento 5 Stelle dal 2013 e in precedenza era stato segretario del Consorzio turistico Valle dei Templi e consigliere di Confindustria alberghi. La Gaipa al momento si trova agli arresti domiciliari. Insieme a lui è indagato anche il fratello, Salvatore. Il Movimento 5 Stelle non ha ancora fatto commenti sul suo arresto. Lo scorso 8 novembre era stato arrestato un deputato eletto con il centrodestra, Cateno De Luca (che nel frattempo è stato assolto in un altro procedimento a suo carico). Edmondo Tamajo, un altro deputato siciliano, eletto con il centrosinistra, è indagato per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale.
Fonte: Il Post
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