giovedì 18 marzo 2010

Elezioni regionali Campania: le liste del PDL piene di pregiudicati

Di Girolamo si è dimesso da Senatore. Perchè non lo hanno fatto Dell’Utri, Cuffaro, Berlusconi o Cosentino? In effetti di personaggi contigui alla criminalità organizzata nelle liste del PDL c’è n’è più di uno.

Per ciò che riguarda la Campania oltre a Cosentino nei confronti del quale la Corte di Cassazione ha confermato la legittimità del provvedimento di richiesta d’arresto, il quale fortunatamente è stato messo fuori dalle liste del PDL, nelle liste guidate dal finto socialista Caldoro ci sono personaggi di tutto rispetto. Il primo della lista è l’ormai famoso Roberto Conte, condannato in primo grado per concorso esterno in associazione camorristica e già arrestato due volte. C’è poi lady Mastella al secolo Sandra Lonardo accusata di associazione a delinquere, peculato, tentata concussione, abuso d’ufficio e falso. Robetta da niente. L’ex presidente del consiglio regionale farà la campagna elettorale da Roma, non potendo mettere piede in Campania per via di un provvedimento restrittivo dell’autorità giudiziaria. C’è infine Antonio Gambino, condannato in primo grado e pochi giorni fa in appello a un anno e cinque mesi per peculato per aver speso quasi 22.000 euro con la carta di credito del Comune di Pagani di cui era sindaco fino a pochi mesi fa. Pensate da consigliere regionale che sarà in grado di fare.

1 commento:

Francesca ha detto...

E' nato Mentana Condicio!

http://videoelezioni.corriere.it/mentana-condicio-06_fabd4c42-2df0-11df-ab2a-00144f02aabe.shtml