mercoledì 31 marzo 2010

Messaggio shock sulla bacheca di Cota: "Uccidere un comunista non è reato"


L'elezione di Roberto Cota alla carica di presidente della Regione Piemonte ha riacceso qualche istinto animale. Tra i tanti messaggi apparsi sulla sua pagina Facebook, all'indomani della sua elezione alla carica di presidente della Regione Piemonte, ve n'è qualcuno che lascia chiaramente intendere quali siano le aspettative di qualche elettore di Cota. Per esempio quello di Alberto Gramaglia che, dopo aver annunciato di voler stringere la mano al presidente, lancia sulla bacheca un segnale scioccante: "La storia ce l'ha insegnato, uccidere un comunista non è reato". Se il buongiorno si vede dal mattino...

Nessun commento: