I comuni di Camigliano, Nettuno, Civitella e Cassinetta di Lugagnano, solo per citarne alcuni, hanno provveduto, nei rispettivi cimiteri comunali, alla totale sostituzione delle energivore lampade ad incandescenza con le ecologiche lampade led e hanno sperimentato una riduzione del 80% dei consumi di energia elettrica. Ai politici che di fronte a simili proposte di buon senso oppongono sempre la solita vecchia scusa logora del "non ci sono i soldi", facciamo notare che a fronte di un investimento di 2 mila euro in lampade a LED, solo nel primo anno di gestione si risparmiano 2 mila euro di energia elettrica, ciò significa che l'investimento si ripaga in meno di un anno.
In un periodo di forte crisi economica scelte di risparmio come quella del led perpetuo al cimitero sono quanto mai opportune nella politica di una buona amministrazione per conseguire importanti innovazioni coniugando efficienza energetica, sostenibilità ecologica e benefici economici per le casse del Comune. Il progetto "led perpetuo" al cimitero andava realizzato da molto tempo, il protocollo di Kyoto ce lo imponeva, ed invece in questi anni la politica locale ha evitato sistematicamente di coniugare risparmio ed ecologia, nuocendo al paese e al pianeta.
3 commenti:
...non è che non c'era in zona nessuna ditta che vendeva LED con cui fare pastetta, qualche bustarella prét a porter, qualche intrallazzo? Sennò sai che fioritura di lumini hi-tech?
LED rules.
genialità
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