LA REPLICA DI CALDEROLI - Ma al presidente della Camera replica immediatamente il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli, interpellato dall'Ansa: «Fini ha perfettamente ragione a dire che è stronzo chi dice che lo straniero è diverso. Ma è altrettanto stronzo chi illude gli immigrati». «È infatti una stronzata, per usare il linguaggio di Fini - spiega Calderoli -, illudere gli extracomunitari che il nostro è il Paese di "Bengodi" e che c'è lavoro per tutti, visto che il lavoro manca in primo luogo ai nostri cittadini. Fare questo è pura demagogia e allora si spalancano le porte a migliaia di persone destinate a finire nella rete delle illegalità, della criminalità o dello sfruttamento». «E non è dando il voto - aggiunge - che si risolvono i problemi dell' integrazione». «Uguali sì - conclude Calderoli - lo sono tutti gli uomini quando nascono, ma l' integrazione e l' accoglienza prevedono non delle belle frasi ma degli atti concreti e molta intelligenza nel sapere costruire. E, per finire, l'uguaglianza d'origine prevede che ci sia anche un cammino di civiltà condivisa, senza la quale si crea solo lo scontro tra popoli e tra culture».
MATTEOLI - Ma c'è anche chi come il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli giustifica il linguaggio usato da Fini. «Mi rendo conto che il presidente della Camera di solito è sempre molto moderato, ma ormai alcuni vocaboli, purtroppo, sono entrati nel linguaggio comune, anche in televisione... E poi bisogna capire il contesto... Francamente non mi pare che sia un problema politico» sottolinea Matteoli. Il ministro delle Infrastrutture spiega di aver «parlato con Fini» e offre la sua lettura di prima mano: «Bisogna capire il contesto: Fini parlava in una borgata romana, davanti a molti figli di immigrati». «Mi ha detto - continua Matteoli - di aver chiesto a un certo punto: "C'è qualcuno di voi che viene offeso, che si sente discriminato?". A quel punto un bambino ha risposto: "A me mi chiamano negro". "E tu rispondigli stronzo", è stata la replica di Fini». «Francamente - insiste Matteoli - non mi pare che sia un problema politico».
Fonte: Corriere della sera
Fini ha usato una parola molto forte. Però si è fatto capire bene e, se devo essere sincero, mi è anche piaciuto che l'abbia detto. In fondo chi pensa questo un po stronzo lo è. Siamo tutti uguali!
3 commenti:
E' stronzo anche chi lo ha detto per quarant'anni per poi cambiare idea allo scopo di rubare la poltrona al Berlusca.
Bravo Sciuscia! Aggiungo questo...
"A me mi chiamano negro... e allora rispondigli stronzo" questa risposta non fa altro che alimentare odio sull'odio.
Un bravo a Fini
Posta un commento