Credit: Reuters
Malgrado sia stato declassato a tempesta tropicale, negli Stati Uniti almeno cinque persone sono morte da quando l’uragano Harvey ha colpito la costa dello stato meridionale del Texas.
Una persona infatti è morta a Rockport, una cittadina costiera situata sulla Live Oak Peninsula, in riva al Golfo del Messico, in Texas. Una donna è invece deceduta a Houston, capoluogo della contea di Harris, sulla costa centrale dello stato.
Altre mille persone sono state già tratte in salvo nella stessa città di Houston dall’intervento dei servizi di emergenza. Molti erano rimasti intrappolati nelle proprie auto o nelle abitazioni a seguito delle piogge torrenziali che stanno colpendo tutto il sud dello stato del Texas.
L’uragano ha colpito per prima la costa di Copano Bay nei pressi della città industriale di Corpus Christi. L’area conta almeno 350 mila abitanti, qui la tempesta ha provocato decine di feriti a causa dei crolli e dei danni provocati dal forte vento.
Harvey ha poi causato diversi black-out, almeno 155mila texani sono infatti rimasti senza luce. La regione colpita dal ciclone conta un gran numero di raffinerie che producono oltre 5 milioni di barili di petrolio al giorno.
Diverse compagnie petrolifere hanno già chiuso i propri impianti ed evacuato anche le piattaforme di trivellazione al largo della costa degli Stati Uniti.
L’uragano è stato declassato a tempesta tropicale dal centro federale per la previsione degli uragani (Nhc). Il pericolo maggiore però, secondo il National Hurricane Center, è ora rappresentato dalle piogge in arrivo, destinate a provocare inondazioni potenzialmente mortali.Catastrophic flooding underway across the middle/upper Texas coast from #Harvey. Follow @NWSHouston @NWSCorpus @NWSWPC for more information pic.twitter.com/Y5FqDLhUzG— NHC Atlantic Ops (@NHC_Atlantic) 27 agosto 2017
Le previsioni annunciano almeno 60 centimetri di pioggia per i prossimi giorni. Le autorità si attendono poi un aumento del livello del mare fino a quattro metri. L’area costiera tra il Messico e lo stato meridionale della Louisiana.
Il governatore del Texas, Greg Abbott ha già ottenuto per decreto del presidente Trump il riconoscimento dello stato di calamità naturale.
Centinaia di membri della Guardia nazionale sono stati richiamati proprio da Abbott per far fronte ai danni provocati da quello che è stato definito il più potente uragano che abbia mai colpito gli Stati Uniti negli ultimi 11 anni.
Fonte: The Post Internazionale
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