Il presidente ha parlato di una caccia alle streghe. Credits: Reuters
Donald Trump ha negato di aver cercato di insabbiare l'indagine sul suo ex consigliere per la sicurezza nazionale Michael Flynn facendo pressioni sull'ex direttore dell'Fbi James Comey, poi licenziato da Trump. Il presidente degli Stati Uniti in una conferenza stampa alla Casa Bianca ha rifiutato le domande sui suoi tentativi di fermare l'indagine sui contatti tra il suo ex collaboratore e la Russia.
La vicenda delle relazioni con il Cremlino, unite alle presunte rivelazioni di informazioni segrete fatte da Trump al ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, hanno suscitato forti polemiche negli Stati Uniti. Alcuni membri dell'opposizione hanno cominciato a parlare di un possibile impeachment per il presidente.
Donald Trump ha definito ridicola l'ipotesi di un impeachment nei suoi confronti poiché non si ritiene responsabile di alcun crimine per il quale possa essere accusato. “L'intera vicenda è una caccia alle streghe e non c'è nessuna collusione tra me e la Russia”, ha detto.
Trump ha criticato anche la decisione del Dipartimento di Giustizia di nominare un procuratore speciale per l'indagine sul Russiagate. “Con tutti gli atti illegali che si sono verificati durante la campagna Clinton e l'amministrazione Obama non è stato mai nominato un commissario speciale”, ha commentato.
Fonte: The Post Internazionale
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