Numerosi veicoli civili sono stati distrutti. Credits: Reuters
Un attacco suicida contro i veicoli di un convoglio militare della Nato ha provocato la morte di almeno 8 persone e il ferimento di altre 28 nella mattina del 3 maggio a Kabul, in Afghanistan.
L'attacco è stato rivendicato dal sedicente Stato islamico attraverso un comunicato pubblicato dall'organo di propaganda Amaq. Secondo la descrizione della dinamica fornita dall'agenzia, un attentatore suicida ha fatto esplodere un'autobomba nei pressi dell'ambasciata statunitense.
La notizia è stata riferita da fonti mediche della capitale afghana. Il portavoce della missione Nato, Bill Salvin ha comunicato che tre militari statunitensi sono rimasti feriti nell'attacco. L'esplosione ha danneggiato numerosi veicoli civili che si trovavano nella zona.
I mezzi militari che sono impiegati nella missione Resolute Support e che erano il vero obiettivo dell'attacco suicida sono stati danneggiati solo lievemente.
Alla fine del mese di aprile i talebani attivi nell'area avevano minacciato attacchi contro le forze straniere impegnate in Afghanistan.
Fonte: The Post Internazionale
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