(PIERO CRUCIATTI/AFP/Getty Images)
Questa mattina, pochi minuti prima delle 7, un treno di Trenord partito da Cremona e diretto alla stazione di Milano Porta Garibaldi è deragliato all’altezza di Seggiano di Pioltello. Tre persone sono morte e diverse decine sono state ferite. Sembra che il deragliamento sia stato causato dal cedimento di un pezzo di binario.
Luciana Lamorgese, prefetta di Milano, ha confermato tre persone morte (tutte donne), 100 feriti lievi, 8 in codice giallo e 5 in codice rosso, cioè il livello di gravità più alto assegnato in pronto soccorso. Croce Rossa Lombardia ha detto che tutte le persone che erano a bordo del treno sono state fatte uscire. I feriti sono stati portati agli ospedali milanesi San Raffaele, Humanitas, e Policlinico, e al San Gerardo di Monza.
Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha detto che probabilmente l’incidente è stato causato dal cedimento di un binario (inizialmente si era parlato invece di un problema con uno scambio). Ad uscire dai viari – “sviare”, come si dice tecnicamente – non è stata la motrice del treno, ma tre vagoni al centro del convoglio, che poi hanno continuato la loro corsa fuori dai binari per più di due chilometri prima di sbattere contro un palo della trazione elettrica. L’ipotesi del cedimento di un binario spiegherebbe anche le “forti vibrazioni” avvertite dai passeggeri a bordo del treno poco prima dell’incidente. La procura di Milano ha aperto un fascicolo di indagine per “disastro ferroviario colposo”.
Il treno, formato da cinque vagoni, era partito da Cremona alle 5.32 di questa mattina ed era diretto alla stazione di Milano Porta Garibaldi. Il treno deragliato questo mattina viene usato soprattutto da lavoratori pendolari e studenti che ogni giorno raggiungono Milano da altre città e paesi della Lombardia, principalmente dalle province di Bergamo e Cremona (il treno passa per Crema e Treviglio, per esempio). La circolazione dei treni tra Milano e Pioltello è stata interrotta con conseguenti ritardi per gli altri treni in arrivo a Milano su diverse tratte.
Fonte: Il Post
Nessun commento:
Posta un commento