Erano pochi gli operai in piazza, quelli che c'erano avevano portato le famiglie, qualche quadro intermedio e un po di rinforzi, ma nulla di più. Chi c'era si sarà sentito male, soprattutto quando il piccolo corteo ha dovuto passare sotto lo striscione dei COBAS che li accusava di essere servi del padrone. Qualcuno non se l'è sentita, dicono le agenzie, e dopo lo striscione ha lasciato il corteo. Quando il piccolo corteo è arrivato nel centro della città si è sciolto per la pioggia battente.
Il 22 arriverà il primo referendum anticostituzionale riconosciuto pure dalla forza maggiore del centro sinistra che sbandando ha portato fuoristrada anche la CGIL. Poi ci sarà il 25 giugno, e li le piazze si riempiranno abbracciando la FIOM e questa volta non sarà il concerto del primo maggio.
Fonte: Controlacrisi.org
1 commento:
Grazie Andrea. Un parere personale : Il centro sinistra non ha sbandato. Ha fatto quello che fa spudoratamente da un ventennio. Il lavoro del compagno di merende. Ciao.
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