"Questo accordo non ha nulla a che vedere con la salvaguardia dell'ambiente, quanto piuttosto con il fatto che alcuni paesi ottengono vantaggi economici a danno degli Stati Uniti".
Ora è ufficiale: il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato l'uscita dall'accordo sul clima di Parigi. L'annuncio è arrivato il primo giugno 2017 nel corso di una conferenza stampa alla Casa Bianca.
Trump ha tenuto un discorso in cui ha espresso il suo forte dissenso per i benefici che alcuni paesi, tra cui Cina e India, ottengono rispetto agli Stati Uniti con questo accordo sul clima, motivo per cui Washington non vuole farne parte.
"Questo accordo non ha nulla a che vedere con la salvaguardia dell'ambiente, quanto piuttosto con il semplice fatto che alcuni paesi ottengono vantaggi economici a danno degli Stati Uniti", ha detto Trump.
La notizia dell'uscita di Washington dall'accordo era stata anticipata, nei giorni precedenti alla dichiarazione ufficiale di Trump, dal sito Axios, citando fonti vicine all'amministrazione, e poi ribadita anche dalle emittenti e agenzie di stampa statunitensi CBS, ABC e AP.
All'accordo sul clima si era giunti nel 2015 nell'ambito della conferenza sul clima di Parigi Cop21, atto poi firmato a New York il 22 dicembre 2016.
L'accordo sul clima di Parigi è stato firmato da 190 paesi.
Gli Stati Uniti sono il secondo paese al mondo che inquina di più dopo la Cina.
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Fonte: The Post Internazionale
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