martedì 11 ottobre 2016

Ogni sette secondi nel mondo una bambina sotto i 15 anni viene data in sposa

L'allarme è stato lanciato dal rapporto "Every Last Girl: Free to live, free to learn, free from harm" di Save the Children, nella giornata internazionale delle bambine

Una bambina di 14 anni con il figlio di 4 mesi nel suo villaggio nel Rajasthan, in India. Credit: Danish Siddiqui 

Ogni sette secondi nel mondo una bambina sotto i 15 anni si sposa. L'allarme è stato lanciato da Save the Children che, nella giornata internazionale delle bambine, ha diffuso il rapporto "Every Last Girl: Free to live, free to learn, free from harm".

Secondo il rapporto l'India è uno dei paesi con il più alto numero di matrimoni tra i bambini. Molto spesso ragazze giovanissime, anche di soli 10 anni, sono costrette a sposare uomini più vecchi. Lo stesso succede in Afghanistan, Yemen, India e Somalia.

Save the Children denuncia che il matrimonio precoce ha un impatto negativo su numerosi aspetti della vita delle bambine. Conflitti, povertà e crisi umanitarie sono visti come i principali fattori che espongono le ragazze ai matrimoni precoci.

"Il matrimonio precoce avvia un circolo vizioso che nega alle ragazze i diritti più elementari come quello all'istruzione e a vivere l'infanzia", ha detto la Ceo di Save the Children, l'ex premier danese Helle Thorning-Schmidt.

"Le ragazze che si sposano troppo presto spesso non possono frequentare la scuola, hanno maggiori probabilità di essere esposte a violenze domestiche, ad abusi e stupri. Sono soggette a gravidanze precoci e a malattie sessualmente trasmissibili, compreso l'Hiv", ha continuato Thorning-Schmidt.

Il rapporto di Save the Children classifica i paesi in base a dove le condizioni di vita siano meno favorevoli per le bambine, prendendo in considerazione la scolarizzazione, i matrimoni precoci, le gravidanze adolescenziali, le morti materne e il numero di donne in parlamento. Ciad, Niger, Repubblica Centrafricana, Mali e Somalia sono risultati essere i paesi peggiori.

Sahar ha 14 anni ed è sposata con un ragazzo di 20. È già incinta di due mesi, racconta Save the Children. "Il giorno del matrimonio immaginavo sarebbe stato un grande giorno, ma non è stato così. Ero in preda alla tristezza", ha raccontato la ragazzina. "Mi sento davvero benedetta ad avere un bambino. Ma io sono ancora una bambina per crescere un figlio".

Secondo il rapporto le ragazze soffrono in particolar modo durante le crisi umanitarie, come per l'epidemia di Ebola in Sierra Leone, dove la chiusura delle scuole ha portato a circa 14mila gravidanze adolescenziali.

L'Unicef stima che il numero delle donne sposate in età infantile crescerà dai 700 milioni di oggi ai circa 950 milioni entro il 2030.

La mappa:


Fonte: Save the children

Fonte: The Post Internazionale

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